Che periodo.....ho visto che l'ultimo post che ho scritto risale al 16 aprile...quante cose sono successe, quant'è cambiata la mia vita.
Proverò a fare una sintesi, sicuramente non riuscirò a rendere l'idea, ma forse mi può servire per fare un punto della situazione.
Il 24 Aprile scorso mio suocero, dopo una lunga e dolorosa malattia, ci ha lasciato. Il vuoto che è rimasto è incolmabile, era davvero una persona speciale. Riusciva a tenere insieme tutta un'accozzaglia di gente che altrimenti non avrebbero mai desiderato stare insieme, eppure lui ci riusciva. Era una persona complessa, complicata e semplice allo stesso tempo. Non ci eravamo mai detti niente, ma era chiaro l'affetto che ci legava. Quando è successo mi sono resa conto che niente sarebbe satato più come prima, nel bene e nel male. Soprattutto perché mia suocera da quel momento non è stata più bene.
E sono stata così indaffarata che sinceramente non mi sono accorta dei giorni che passavano. A parte i bambini e tutti i loro impegni, il catechismo, che piano piano diventava sempre più intenso, il mese di maggio è stato veramente un inferno.
Mia figlia in un mese ha fatto ben 2 saggi di musica, uno con l'orchestra della scuola e l'altro, l'ultimo, dove ha suonato un pezzo singolo. Ha studiato moltissimo e si è impegnata davvero tanto, alla fine però i risultati si sono visti, anzi sentiti, perché quella sera non avevo portato la videocamera e la macchina fotografica ha deciso di non funzionare...meno male che avevo portato il registratore digitale che il marito mi aveva comprato!! Adesso lei ha il suo "saggio" sul suo lettore MP3 ed è orgogliosissima di farlo ascoltare a tutti!!!
Il piccino tutto sommato è quello che mi ha fatto "lavorare" di meno, se non si toglie il fatto che desidera ardentemente stare con i suoi amici, e quindi è capitato che io abbia dovuto ospitare nella mia microscopica casa anche 4 bambini compreso lui!!!
E in tutto questo la cosa che veramente mi ha dato la forza per affrontare tutta la situazione sono stati proprio i bambini. E' stata proprio una bellissima esperienza, portare quei bambini a fare la Prima Comunione. Tutto sembrava precario, dalle ultime lezioni al ritiro, considerando che abbiamo avuto la conferma del luogo solamente la settimana prima, e lo abbiamo preparato insieme al Don il mercoledì prima. Fino all'ultimo secondo non sapevamo esattamente cosa sarebbe accaduto, e un bambino addirittura ci ha detto che non avrebbe fatto la comunione il giorno stesso del Ritiro, una settimana prima! Via via che i giorni passavano saliva l'adrenalina, l'emozione e la consapevolezza che tutto il lavoro svolto durante l'anno si sarebbe concretizzato per tutti, soprattutto i genitori, il giorno della Prima Comunione e che quindi ci saremmo giocati tutto quanto nel tempo di una Messa. Io e la mia amica-collega ci sentivamo 2 - 3 volte il giorno anche solo per dirsi "Ce la faremo!!!". E' davvero successo di tutto!!!!
Questa esperienza mi ha portato una diversa consapevolezza di me stessa e delle mie potenzialità, un'amicizia di quelle importanti, un bellissimo rapporto con il nostro Don. E soprattutto ho conosciuto persone meravigliose, e con alcuni dei genitori dei bambini del catechismo sabato prossimo mangeremo insieme in giardino a Giogoli.
Nelle prossime settimane ci aspettano un trasloco e poi forse finalmente le tanto agognate vacanze... ma non ditelo a voce alta......
Per quanto riguarda il lavoro, adesso vivo nella gabbia delle tigresse, che sono sempre più scatenate. Sono sempre tristi, e il fatto che io sia andata nella stanza con loro ha tolto molti dei loro argomenti di conversazione. E il fatto che mi vedano in ogni istante, che casualmente lavoro e non faccio altre cose, forse le fa un po' rosicare......... Inutile dire che io sotto sotto me la rido sotto i baffi!!! L'unica cosa che mi fa andare avanti senza perdere troppo la testa è il fatto che se uno nasce tondo difficilmente alla fine diventa quadrato....può diventare al massimo un'ellisse.....quindi con questa consapevolezza la prendo molto molto con filosofia.
Ci sarebbero tante, tantissime altre cose da dire e da scrivere, ma la faccio finita qui. Così avrò argomenti per i prossimi post!!!! A rileggersi presto!
ho letto bene: trasloco? Il tuo nella casa nuova? Ecco perchè piove a dirotto. Te lo auguro davvero, che te la meriti una casa a dimensione umana.
RispondiEliminaMi spiace che il tuo suocero non possa entrare nella casa nuova, tanto agognata.
Un abbraccio, titina (quella vera!)
Ciao Marta, sono contenta di poterti rileggere.
RispondiEliminaMi spiace tanto per tuo suocero.
Ho privatizzato il blog, avrei bisogno della tua mail di blogspot per poterti aggiungere.
Ciao
Brillantina
@tit: Purtroppo traslocherà solamente lei in una casina vicino alla mia microcasa. I lavori dovrebbero riprendere a settembre. E' passato così tanto tempo che ancora non ci credo. Ci crederò quando l'impresa tornerà in cantiere.
RispondiElimina@brill ti mando una mail su splinder con il mio accesso blogspot. Sono felice che tu non abbia chiuso!!!
meno male che sei tornata, mi sei mancata molto
RispondiEliminaMagicamenteMe