venerdì 18 giugno 2010

Le Carezze di Dio

Oggi mi sento un po' così, ho trovato questa preghiera su Facebook, rappresenta proprio ciò che desidero in questi giorni. Speriamo passi. Grazie Patrizio!

LE CAREZZE DI DIO

Ho paura, Signore.

Di tutto.

Mi sono rintanata

nell'angolo più stretto,

per stare al sicuro.

Ma nessun luogo

è riparo.

La paura di vivere mi stana

e ha l'odore acre

di un cappotto vecchio,

del disinfettante da ospedale,

del troppo alcool,

dell'asfalto che strappa la pelle.

Ha occhi violenti,

ha mani ruvide,

ha voce che soffoca.

Ho paura, Signore:

salvami adesso.

Liberami tu

da questa prigione,

guariscimi da questa malattia.

Prendimi in braccio,

difendimi.

Avvolgimi con una coperta

di perdono e tenerezza.

Fai passare in fretta questa notte

che scricchiola nella mia testa.

Reggimi in piedi.

Cammina con me.

Adesso, Signore.

Non posso aspettare fino a domani.

Fatti aurora, per me.

Fatti fragranza di mare.

Mostrami occhi pazienti,

concedimi carezze di seta,

parlami sottovoce

con sillabe di consolazione.

Resta con me, Signore.

Resta.


Emily S.

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