e come l'anno scorso si entra di nuovo nel tunnel delle Comunioni. Quest'anno a Giogoli sembra tutto più complicato, vengo or ora dalla Messa dei bambini, e sono molto preoccupata.

Prima di tutto i canti, nessuno di noi sa cantare, e soprattutto insegnare a cantare ai bambini, che con noi più che cantare miagolano come gattini che hanno perso la mamma, oggi avevamo a disposizione il "suonatore" ufficiale, un ragazzo molto bravo che oltre a suonare è in grado di inseganre ai bambini cantare, e nonostante la sua presenza i bambini hanno continuato a "miagolare", il tutto sotto la finestra del Don, che in Chiesa ci ha detto che siamo proprio un disastro.

Insomma, non pretendo che tu ci inciti (non è mai accaduto....), ma addirittura mettere il dito nella piaga, dico io....almeno incoraggiaci non buttarci giù!!! Insomma in risultato è stato che una delle due catechiste, quella che è arrivata quest'anno, si è arrabbiata moltissmo...io conosco già il carattere del nostro Don, ho lavorato con lui l'anno scorso, e ho imparato a non scompormi tanto facilmente, sono altre le cose che mi fanno arrabbiare, e poi c'è troppo da fare e non posso permettermi di deprimermi!!!

Siamo avanti per tante cose, abbiamo dei bambini meravigliosi, che hanno davvero risposto con entusiasmo a tutti gli insegnamenti che abbiamo tentato di dare loro, semrpe cercando di rispettare i loro modi e i loro tempi, e questo loro lo hanno sentito profondamente, unico neo, sono stonatissimi, non riescono a cantare insieme, proprio non riusciamo a insegnargli a cantare!!! Oggi pomeriggio c'era un gruppo di bambini dei Salesiani, che  cantavano come angeli, devo ammettere che l'invidia è molta, però non ci posso fare niente, non sono in grado di insegnare a cantare, tutto qui. Speriamo che le Messe di Comunione vadano bene...... incrociamo le dita!!!

Ristrutturazioni

In ufficio si preannuncia una nuova ristrutturazione. La capufficio voci di corridoio la danno in partenza dal primo di giugno, il nostro ufficio è un ufficio altamente strategico, non può essere abbandonato a sè stesso, è troppo importante per le carriere degli studenti, e come tutti gli uffici strategici nessuno ci vuol rimanere, neanche e soprattutto la sottoscritta. Io mi sento scivolare sulla schiena brividi e sensazioni molto negative, sono anni che provo a fare il mio lavoro, e sono anni che vengo rimbalzata di ufficio in ufficio. Sarei abbastanza stanca di non sapere cosa sarà di me, sarei abbastanza stanca di dover aspettare una nuova rivoluzione per constatare il fatto che nulla è cambiato e tutto rimane uguale.

Per il momento me ne sto buona buona, attendo con trepidazione l'occasione per potermi finalmente togliere qualche sassolino dalla scarpa. E quando arriverà il momento non avrò pietà, dirò tutto ciò che penso, e forse mi sarò fatta un nemico, ma dal momento che la responsabile non sarà più la MIA responsabile non tempo rappresaglie, non temo più niente, e anche se rimanesse tale, la mia situazione è talmente negativa che le cose non possono peggiorare.

La cosa più angosciante è la reazione delle tristone, sono agitatissime e sono alla disperata ricerca di notizie, a volte fanno telefonate a sproposito. Io mi limito ad osservare tutto il loro movimento, come si guarda un formicaio. Riuscirò a rimanermene così distaccata? Spero di aver imparato qualcosa!!